Su Nuraxi, la Reggia di Barumini
EPISODIO 21
Un tempo, qui, era tutta campagna. Sino a quando Giovanni Lilliu, giovanissimo archeologo, intuì il capolavoro. Allora scavò, e la collina restituì il suo tesoro, la più maestosa delle regge nuragiche. Oggi Patrimonio Unesco, è simbolo di un’intera civiltà. E racconta di pietre e di antenati, l’antico popolo dei costruttori di torri.
DANIELA SARI
Giornalista con studi da archeologa, amo conoscere, viaggiare, ascoltare e raccontare. La Sardegna è il mio batticuore, respirare il maestrale sui bastioni di Alghero la felicità.
CREDITS
Tecnico del suono Emanuele Pusceddu
Letture Emilio Puggioni
Foto Daniela Zedda
Letture Emilio Puggioni
Foto Daniela Zedda
La sigla è una registrazione originale realizzata dall’etnomusicologo Andreas Bentzon nel 1959: “Pass’e dusu – fiuda bagadia”, eseguita alle launeddas da Giovanni Lai (utilizzo concesso dall’associazione Iscandula).
Le citazioni d’archivio sono tratte dai documentari istituzionali editi dalla Regione Autonoma della Sardegna e pubblicati su Sardegna Digital Library.