Il villaggio perduto di Zuri
EPISODIO 28
Dove ora si stende un lago, un tempo ci fu un villaggio. Stretto dal fiume, fangoso d’inverno e polveroso d’estate. Con una chiesa rossa e molte storie da raccontare. L’antica signora e il traditore tradito, le ragazze innamorate, la grande diga, lo spostamento coraggioso. Ombre consegnate all’acqua e una vita nuova, un po’ più in là.
DANIELA SARI
Giornalista con studi da archeologa, amo conoscere, viaggiare, ascoltare e raccontare. La Sardegna è il mio batticuore, respirare il maestrale sui bastioni di Alghero la felicità.
CREDITS
Tecnico del suono Emanuele Pusceddu
Letture Emilio Puggioni
Foto Daniela Zedda
Letture Emilio Puggioni
Foto Daniela Zedda
La sigla è una registrazione originale realizzata dall’etnomusicologo Andreas Bentzon nel 1959: “Pass’e dusu – fiuda bagadia”, eseguita alle launeddas da Giovanni Lai (utilizzo concesso dall’associazione Iscandula).
Le citazioni d’archivio sono tratte dai documentari istituzionali editi dalla Regione Autonoma della Sardegna e pubblicati su Sardegna Digital Library.