La voce di Bitti
EPISODIO 24
Distesa a ventaglio, all’ombra della foresta di sughere, Bitti tiene memoria di molte storie. Le racconta in una lingua intensa, ancora vibrante di latino. E con una voce tra le più antiche del mondo, patrimonio immateriale dell’umanità. Il canto a tenore, legame misterioso, intangibile, diretto, con il popolo dei nuraghi.
DANIELA SARI
Giornalista con studi da archeologa, amo conoscere, viaggiare, ascoltare e raccontare. La Sardegna è il mio batticuore, respirare il maestrale sui bastioni di Alghero la felicità.
CREDITS
Tecnico del suono Emanuele Pusceddu
Letture Emilio Puggioni
Foto Daniela Zedda
Letture Emilio Puggioni
Foto Daniela Zedda
La sigla è una registrazione originale realizzata dall’etnomusicologo Andreas Bentzon nel 1959: “Pass’e dusu – fiuda bagadia”, eseguita alle launeddas da Giovanni Lai (utilizzo concesso dall’associazione Iscandula).
Le citazioni d’archivio sono tratte dai documentari istituzionali editi dalla Regione Autonoma della Sardegna e pubblicati su Sardegna Digital Library.